Se si sceglie Volterra come meta ideale per le vacanze, e San Lino, l’Hotel Volterra Centro Storico per il vostro soggiorno, l’antica Cisterna Romana rappresenta una tappa assolutamente da non perdere. Un pezzo quasi unico nel panorama culturale italiano e mondiale.
Tra i tesori della città…
Un pezzo di storia antichissima che arriva ai giorni nostri perfettamente conservata. Scelta in passato come location per alcune scene del film di Luchino Visconti “Le Vaghe Stelle dell’Orsa” è stata riaperta al pubblico soltanto pochi anni fa, dopo essere stata ristrutturata.
Molto bella e suggestiva a due passi dall’Hotel Volterra Centro Storico…
All’interno di Parco Fiumi, nei pressi dell’Area Archeologica, si trova questa struttura di epoca romana, che serviva da deposito per l’acqua potabile ad uso della popolazione. L’edificio della Piscina è di forma quadrilatera: 21 metri di lunghezza per 14 metri di larghezza per 9 metri di altezza. Sei pilastri, di forma quadrata, formati da grosse pietre sostengono la volta costruita a gettata cosi come le pareti mentre il pavimento è di durissimo calcestruzzo.
Costruita per fornire acqua pulita a circa mille persone…
Lo scopo della cisterna era quello di raccogliere l’acqua piovana, che vi affluiva per mezzo di una serie di condutture poste sulla sommità delle pareti. Un’apertura sul lato Nord portava acqua ad una fontana costruita in un luogo imprecisato, forse nei pressi del foro cittadino, che si trovava più in basso.
Scendendo una piccola scaletta a chiocciola in ferro battuto si può arrivare all’immensa ed imponente cisterna, scavata proprio sotto l’Acropoli. Ed è proprio l’imponenza di questa costruzione che fa pensare che per costruirla siano state impiegate grosse somme di denaro. Sicuramente l’iniziativa è legata ad un intervento pubblico di sistemazione dell’intera area dell’Acropoli, in quanto la grandezza della cisterna è tale che per riempirla vi dovettero essere convogliati gli scarichi delle grondaie di molti edifici del quartiere, probabilmente venne decisa dall’amministrazione cittadina e da una ricca famiglia. Le sue capacità permettevano di fornire acqua pulita a circa mille persone, cioè buona parte della popolazione di un quartiere della Volterra romana.