Prenota il tuo soggiorno all’ Hotel San Lino ★★★★, il migliore tra gli Alberghi a Volterra e vieni a scoprire la splendida città dell’Alabastro
Tutto ruota intorno alla pietra dell’Alabastro…
Dalle strade alle torri, dai palazzi all’artigianato, tutto è realizzato con questo materiale. Vero e proprio protagonista della città che, grazie alla sua morbidezza si presta ad essere più facilmente lavorato rispetto al marmo, rendendolo un materiale di prestigio presente in botteghe, tradizioni e musei.
L’alabastro, la cui tradizione è radicata nella storia, altro non è che un minerale, un solfato di calcio bi-idrato, molto facile da plasmare, ma che richiede una lavorazione comunque impegnativa, che coinvolge spesso una vera e propria squadra di artigiani che, da un semplice pezzo di pietra, riescono a sagomare un magnifico oggetto. Tante sono le persone specializzate che si impegnano per la lavorazione degli alabastri: gli “squadratori” coloro che realizzano i pezzi quadri, i “tornitori” che fanno oggetti circolari o sferici; gli “ornatisti”, veri e propri maghi dell’incisione a bassorilievo o altorilievo dell’oggetto. Ultimi ma non per importanza gli scultori che lavorano sulla base di disegni e, infine, gli addetti alla rifinitura, dopo la quale inizia ad intravedersi il risultato finale.
Una tradizione antica, un’arte che radica le proprie radici molti e molti anni fa, risalente probabilmente all’epoca degli etruschi, che lo utilizzavano per costruire sarcofagi e urne cinerarie sapientemente decorate. Dopo un periodo di decadenza e disuso, la sua rinascita avvenne a cavallo tra il 1600 ed il 1700, un fenomeno in rapida crescita tanto che, nel 1830 il numero dei laboratori si aggirava intorno ai 60.
Passeggiando per la città non sarà difficile imbattersi in alcuni di questi laboratori, con abili artigiani che lavorano sapientemente questa pietra creando ogni volta oggetti unici più o meno grandi. Vi aspettiamo all’Hotel San Lino, tra i migliori Alberghi a Volterra per scoprire la meravigliosa città dell’Alabastro.
